24 maggio 2022
GIRO D’ITALIA, ANCHE FVG STRADE NELLA GESTIONE COORDINATA DELL’INFOMOBILITÀ A NORDEST
Il Giro torna a Nordest nella fase finale e decisiva di questa sua 105esima edizione: tra Veneto e Friuli-Venezia Giulia sono in programma le quattro tappe più attese della corsa rosa, con la carovana che sfilerà tra paesaggi mozzafiato e località che hanno fatto la storia del ciclismo: dalla laguna di Marano ai grandi passi dolomitici, dalle colline del Prosecco all’Arena di Verona, dove sarà una crono a incoronare il vincitore di questa edizione.
Terre da sempre culla di ciclismo, cultura ed enogastronomia, ma da qualche tempo anche laboratorio di innovazione: anche quest’anno, infatti, le tappe venete e friulane in programma da giovedì 26 maggio al grande arrivo di domenica 29 a Verona, vedranno affiancato all’evento sportivo e popolare il meglio delle tecnologie applicate alla mobilità, grazie alla collaborazione tra i maggiori player della viabilità di Veneto e Friuli-Venezia Giulia, quest’anno con il coinvolgimento diretto delle rispettive Regioni.
Del progetto fanno parte, oltre alla Regione del Veneto e alla Regione Autonoma Friuli-Venezia-Giulia, Concessioni Autostradali Venete-CAV S.p.A., Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova, S.p.A. Autovie Venete, Autostrade per l’Italia, Veneto Strade S.p.A., Friuli Venezia Giulia Strade S.p.A., ANAS (Gruppo FS Italiane), Comune di Verona, Telepass S.p.A. e Infoblu S.p.A. (Gruppo Telepass).
Basterà collegarsi alla app: INFOMOBILITY.MOOVAMOBILITYCONNECT.IT
L’obiettivo è garantire, in occasione del passaggio delle tappe più attese e potenzialmente in grado di attirare pubblico e appassionati, la gestione coordinata di tutti gli aspetti legati alla viabilità, al monitoraggio del traffico, i parcheggi e l’informazione all’utenza.
La situazione sempre aggiornata della viabilità, delle eventuali criticità dovute al traffico o a incidenti, strade chiuse e deviazioni, sarà garantita in tempo reale e riguarderà anche condizioni meteo particolarmente avverse, disponibilità e ubicazione dei parcheggi, sempre con un occhio allo sviluppo della tappa, ai tempi di percorrenza della corsa e allo spostamento della carovana rosa.
Terre da sempre culla di ciclismo, cultura ed enogastronomia, ma da qualche tempo anche laboratorio di innovazione: anche quest’anno, infatti, le tappe venete e friulane in programma da giovedì 26 maggio al grande arrivo di domenica 29 a Verona, vedranno affiancato all’evento sportivo e popolare il meglio delle tecnologie applicate alla mobilità, grazie alla collaborazione tra i maggiori player della viabilità di Veneto e Friuli-Venezia Giulia, quest’anno con il coinvolgimento diretto delle rispettive Regioni.
Del progetto fanno parte, oltre alla Regione del Veneto e alla Regione Autonoma Friuli-Venezia-Giulia, Concessioni Autostradali Venete-CAV S.p.A., Autostrada Brescia-Verona-Vicenza-Padova, S.p.A. Autovie Venete, Autostrade per l’Italia, Veneto Strade S.p.A., Friuli Venezia Giulia Strade S.p.A., ANAS (Gruppo FS Italiane), Comune di Verona, Telepass S.p.A. e Infoblu S.p.A. (Gruppo Telepass).
Basterà collegarsi alla app: INFOMOBILITY.MOOVAMOBILITYCONNECT.IT
L’obiettivo è garantire, in occasione del passaggio delle tappe più attese e potenzialmente in grado di attirare pubblico e appassionati, la gestione coordinata di tutti gli aspetti legati alla viabilità, al monitoraggio del traffico, i parcheggi e l’informazione all’utenza.
La situazione sempre aggiornata della viabilità, delle eventuali criticità dovute al traffico o a incidenti, strade chiuse e deviazioni, sarà garantita in tempo reale e riguarderà anche condizioni meteo particolarmente avverse, disponibilità e ubicazione dei parcheggi, sempre con un occhio allo sviluppo della tappa, ai tempi di percorrenza della corsa e allo spostamento della carovana rosa.

