CONSEGNATI I LAVORI DELL'ULTIMO TRATTO DELLA CICLOVIA ALPE ADRIA
28 settembre 2023
CONSEGNATI I LAVORI DELL'ULTIMO TRATTO DELLA CICLOVIA ALPE ADRIA
Sono stati consegnati ieri 27 settembre 2023 i lavori di completamento dell'Alpe Adria nel tratto dell'ex sedime ferroviario che ancora non era stato trasformato in pista ciclabile tra la vecchia stazione di Moggio Udinese e l'abitato di Carnia di Venzone.
L'opera, eseguita da Friuli Venezia Giulia Strade S.p.A. e finanziata dalla Regione che ha messo a disposizione 1,7 milioni di euro, consentirà di unire in modo continuativo Grado con Coccau nell'ambito della ciclovia Fvg1 Alpe Adria.
I lavori dureranno circa otto mesi e interesseranno il recupero del sedime dell'ex ferrovia, dove transiterà la nuova cilabile, l'illuminazione delle gallerie esistenti e la loro messa in sicurezza con la realizzazione di nuovi parapetti.
"I lavori per la realizzazione della ciclovia tra Venzone e la stazione di Moggio Udinese - ha dichiarato l'assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio Cristina Amirante - sono particolarmente attesi, in quanto permetteranno ai numerosi ciclisti in transito di evitare il passaggio sul vicino tratto di strada statale. Il sistema ciclabile regionale funge da spinta per un turismo che oggi conta molto sulla mobilità lenta. E' pertanto fondamentale collegare attraverso opere di viabilità ciclabile le diverse aree territoriali della nostra regione, dalla pedemontana al Collio fino alle località marittime".
L'opera, eseguita da Friuli Venezia Giulia Strade S.p.A. e finanziata dalla Regione che ha messo a disposizione 1,7 milioni di euro, consentirà di unire in modo continuativo Grado con Coccau nell'ambito della ciclovia Fvg1 Alpe Adria.
I lavori dureranno circa otto mesi e interesseranno il recupero del sedime dell'ex ferrovia, dove transiterà la nuova cilabile, l'illuminazione delle gallerie esistenti e la loro messa in sicurezza con la realizzazione di nuovi parapetti.
"I lavori per la realizzazione della ciclovia tra Venzone e la stazione di Moggio Udinese - ha dichiarato l'assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio Cristina Amirante - sono particolarmente attesi, in quanto permetteranno ai numerosi ciclisti in transito di evitare il passaggio sul vicino tratto di strada statale. Il sistema ciclabile regionale funge da spinta per un turismo che oggi conta molto sulla mobilità lenta. E' pertanto fondamentale collegare attraverso opere di viabilità ciclabile le diverse aree territoriali della nostra regione, dalla pedemontana al Collio fino alle località marittime".
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